ABSTRACT
L’articolo illustra le personali conoscenze dell’autore in merito alla Gestalt therapy orientata al corpo: un lavoro sui processi corporei che esplora il corpo dal punto di vista dell’impulso, del movimento e del coinvolgimento, anziché ‘dall’interno’. Inoltre, l’autore mette quanto precedentemente espresso in relazione a tematiche che riguardano il tocco e la sessualità e sottolinea la necessità di includere tali considerazioni nella terapia e nei relativi programmi di formazione.
In this paper, I outline my understanding of body-oriented Gestalt therapy, body process work that explores the body in drive, motion and engagement rather than ‘from the inside’. I relate this to issues round touch and sexuality, and argue for the need to include these considerations in both therapy and training.
M.Sc. in Gestalt Psychotherapy. Psicoterapeuta e formatore iscritto all’albo professionale UKCP del Regno Unito. Formatore e supervisore presso lo Psychotherapy & Training Institute del Regno Unito e membro fondatore del Gestalt Centre di Manchester. È inoltre Full Member dell’Istituto di Gestalt Therapy di New York, formatore Senior per GITA (Slovenia), docente presso IpsiG (Torino), membro del comitato consultivo del Center for Somatic Studies, ed è stato invitato a partecipare in qualità di formatore a molti programmi internazionali di formazione. Lavora come psicoterapeuta da 32 anni ed è stato presidente dell’Association for the Advancement of Gestalt Therapy. Ha scritto: Self in relation (edito da Gestalt Journal Press), The Emergent Self (edito da Karnac/UKCP), Gestalt Therapy: Roots and Branches (edito da Karnac) e numerosi articoli e capitoli. È inoltre insegnante (4° dan) e studente di Aikido tradizionale.